EMERGENZA CORONAVIRUS - INARCASSA CHIARIMENTI
Cari colleghi,
in questi giorni di emergenza sono numerose le richieste di chiarimento in merito alle azioni intraprese da Inarcassa ed all'applicabilità di quanto previsto dal decreto Cura Italia a noi liberi professionisti. Nel seguito cercherò di riordinare i provvedimenti, chiarirne l'applicabilità, distinguendo ciò che è già operativo da quello che è ancora in fase di definizione, discussione o approvazione.
DECRETO-LEGGE 17 marzo 2020, n. 18 - “Cura Italia”
Il cosiddetto decreto-legge “Cura Italia” introduce misure di potenziamento del servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il decreto interviene con provvedimenti su quattro fronti principali e altre misure settoriali:
- finanziamento e altre misure per il potenziamento del Sistema sanitario nazionale, della Protezione civile e degli altri soggetti pubblici impegnati sul fronte dell'emergenza;
- sostegno all'occupazione e ai lavoratori per la difesa del lavoro e del reddito;
- supporto al credito per famiglie e micro, piccole e medie imprese, tramite il sistema bancario e l'utilizzo del fondo centrale di garanzia;
- sospensione degli obblighi di versamento per tributi e contributi nonché di altri adempimenti fiscali ed incentivi fiscali per la sanificazione dei luoghi di lavoro e premi ai dipendenti che restano in servizio.
Il riferimento ai liberi professionisti iscritti alle casse di previdenza privatizzate (quindi riguardante anche noi ingegneri iscritti ad Inarcassa) è negli articoli 27 e 44; in tali articoli si escludono dall'indennità mensile di 600€ (art 27) tutti i professionisti iscritti a Casse di Previdenza Private (come Inarcassa), con un rimando ad un “Fondo per il reddito di ultima istanza” ancora tutto da definire (art. 44)”.
Giustamente da più parti si sono levate vibrate proteste per la disparità di trattamento, tanto più che il fondo dal quale attingere l'indennità è costituito dalle somme incassate dalla fiscalità generale e quindi anche dalle tasse di ingegneri ed architetti iscritti all'Inarcassa. Evito qualsiasi commento!
Per sanare tale situazione di profonda ingiustizia, il 27 marzo è' stato emanato dal Ministero del Lavoro in concerto con il MEF il decreto ex art. 44 a favore dei liberi professionisti che prevede quindi:
- INDENNITA' una Tantum
L'indennità di 600€ UNA TANTUM viene estesa a tutti i professionisti non pensionati ed in regola con i versamenti contributivi nell'anno 2019 con redditi nel 2018 inferiori ai 35.ooo euro , finanziata interamente dallo Stato con il “fondo ultima istanza” (utilizzando immediatamente i 200 milioni disponibili e prevedendo ulteriori integrazioni). Per i redditi 2018 compresi tra 35.000 e 50.000 euro l'erogazione è subordinata alla certificazione del singolo professionista di aver subito un calo reddituale di almeno il 33% del reddito del I trimestre 2020 rispetto al I trimestre 2019 oppure di aver chiuso partita IVA nel periodo compreso tra il 23 febbraio e ei 31 marzo.
La domanda deve essere presentata all'ente di previdenza al quale si è iscritti a partire dal 1 aprile 2020 utilizzando lo schema predisposto (sarà disponibile il facsimile di domanda sul sito di Inarcassa)
- BONUS BABY SITTING
L'art. 23 del D.L. 18/2020 prevede anche per i liberi professionisti iscritti ad Inarcassa la possibilità di accedere al bonus per l'acquisto di servizi di baby-sitting, nel limite massimo complessivo di 600 euro. In base alla stessa norma, le modalità operative e il monitoraggio delle domande sono in capo all'INPS. Le domande dovranno dunque essere presentate direttamente all'INPS con le modalità indicate nella circolare n. 44 del 24/3/2020.
“Al comma 10, dell'articolo 23 del decreto-legge, è disposto che le modalità operative per accedere al bonus per i servizi di baby-sitting sono stabilite dall'INPS. Al riguardo, si fa presente che la domanda potrà essere presentata avvalendosi di una delle seguenti tre modalità:
- APPLICAZIONE WEB online disponibile su portale istituzionale www.inps.it al seguente percorso: “Prestazioni e servizi” > “Tutti i servizi” > “Domande per Prestazioni a sostegno del reddito” > “Bonus servizi di baby sitting”;
- CONTACT CENTER INTEGRATO - numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o numero 06 164.164 (da rete mobile con tariffazione a carico dell'utenza chiamante);
- PATRONATI - attraverso i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.”
L'INPS precisa, infine, che le istanze saranno verificate ed accettate secondo l'ordine cronologico di presentazione fino ad esaurimento delle risorse, salvo ulteriori stanziamenti da parte dello Stato.
Nel frattempo Inarcassa si è mossa con due importanti provvedimenti
INARCASSA - delibera consiliare del 13 marzo: stanziamento 8 milioni di euro
Con la delibera consiliare del 13 marzo il CDA ha stanziato le somme immediatamente disponibili al Consiglio di Amministrazione per sostenere gli associati sia dal punto di vista salute sia di sostegno alla professione duramente colpita dalla crisi i cui effetti saranno sempre più evidenti con il passare dei mesi.
Di seguito i provvedimenti deliberati e già attuativi ed utilizzabili:
- Sussidio una tantum per nucleo familiare agli iscritti e pensionati a seguito di positività a COVID-19, di uno o più componenti il nucleo (coniuge o figli aventi diritto alla pensione ai superstiti);
- Assistenza sanitaria: nell'ambito delle coperture assicurative della Polizza collettiva, offerte con la Compagnia RBM Salute. E' stata introdotta, con onere a carico dell'Associazione, un'ulteriore garanzia valida per tutti gli iscritti e i pensionati in regola con la contribuzione. E' in particolare prevista un'indennità giornaliera di 30 euro fino ad un massimo di 30 gg in caso di ricovero per Covid-19 e una indennità una tantum di euro 1.500, in caso di terapia intensiva;
- Fondo di garanzia con l'istituto di credito tesoriere Per chi non ha merito di credito è allo studio la costituzione di un fondo di garanzia specifico per sostenere gli iscritti che hanno difficoltà ad accedere ai finanziamenti.
Il bando sarà pubblicato lunedì 30 marzo 2020 sul sito della Cassa, contestualmente all'attivazione della procedura. Il finanziamento può essere concesso:
- per qualsiasi esigenza di liquidità nello svolgimento dell'attività professionale connessa all'attuale stato di crisi;
- per l'anticipazione dei costi da sostenere per progetti e interventi da effettuarsi a fronte di committenze di uno o più incarichi professionali;
- per l'acquisto di strumentazioni materiali ed immateriali necessarie allo svolgimento dell'attività professionale.
- Finanziamenti a interessi zero per gli iscritti di qualunque età Finanziamenti fino ad € 50.000 senza interessi, da restituire in 5 anni per tutti gli iscritti in regola con gli adempimenti. Come per i Prestiti d'onore Inarcassa si farà carico del 100% della quota interessi.
- Rinvio dei termini di pagamento
- a) Contributi minimi anno 2020:
- Nessuna sanzione per pagamenti su 1a e 2a rata effettuati entro il 31 dicembre 2020;
- Sospensione rateazione bimestrale SDD (rate 30/4 e 30/6). La riscossione sarà ripresa a partire dal 31/8/2020. Ultima rata 30/4/2021. Nessuna sanzione per ritardi fino al 30/4/2021.
- b) Rateazione conguaglio 2018 SDD:
- Slittamento 1a rata (31/3) al 31/7/2020 e ultima rata al 31/3/2021.
- c) Pagamenti ricompresi tra 1° marzo e il 30 giugno 2020:
- Sospesi tutti i pagamenti ricompresi tra il 1° marzo e il 30 giugno 2020 (rate di piani in corso, nuovi addebiti). La riscossione riprenderà a partire dal 31/7/2020. Si potrà pagare con i bollettini Mav già emessi entro la nuova scadenza senza interessi.
- Sospensione delle azioni di riscossione e di accertamento
- Regolarità contributiva per debiti rateizzati presso AdER
In relazione ai quesiti posti da molti iscritti il CDA ha ritenuto opportuno deliberare che le singole misure adottate sono tra loro cumulabili e che, stante la natura straordinaria e temporanea della tipologia di interventi, la cumulabilità si estende a qualsiasi altra prestazione assistenziale e previdenziale, ordinariamente erogata dall'Associazione sia direttamente, sia in regime di convenzione, con particolare riferimento alle indennità di maternità, paternità, inabilità temporanea, copertura sanitaria, diaria da ricovero.
Per quanto riguarda tutti i colleghi che utilizzano InarcassaCARD per i pagamenti, la sospensione delle rate in questo caso non è potuta avvenire in automatico poiché l'interlocutore non è più Inarcassa, ma Banca Popolare di Sondrio e Nexi. Sono in fase di chiusura le trattative per consentire lo slittamento delle rate almeno da aprile/maggio.
INARCASSA - delibera consiliare del 25.03: variazione di bilancio di 100 milioni di euro
Il secondo provvedimento è stato preso nella seduta consiliare del 25 marzo nella quale in Consiglio di Amministrazione di Inarcassa ha deliberato all'unanimità lo stanziamento aggiuntivo di 100 milioni di euro da destinare nel 2020 a misure di assistenza tese a fronteggiare l'emergenza Covid-19. Nella stessa seduta si è cominciata l'analisi costi/benefici delle possibili ulteriori azioni da proporre al prossimo Comitato Nazionale dei Delegati in seguito alla variazione di bilancio di 100 milioni. La decisione di come utilizzare questa somma spetta infatti all'organo politico di Inarcassa: il Comitato Nazionale dei Delegati (CND) che si dovrà riunire nelle prossime settimane.
Le prime proposte discusse in Consiglio hanno riguardato i provvedimenti finalizzati:
- Al sostegno al reddito
- ampliamento del finanziamento/prestito d'onore a tasso zero
- definizione delle caratteristiche del Fondo di garanzia per chi non ha merito di credito;
- sussidi aggiuntivi a quelli eventualmente previsti dal Governo.
- Possibili interventi sulla contribuzioni minima.
- All'ampliamento dell'assistenza sanitaria
- ulteriori stanziamenti assistenziali/sanitari per quanti interessati da patologia COVID-19;
- Aiuto aggiuntivo rispetto al baby sitting previsto dal Governo .
Il Comitato Nazionale dei Delegati dopo l'approvazione della variazione di bilancio proposta, dovrà quindi valutare, integrare o modificare tali indirizzi con la massima urgenza, per consentire di procedere con le necessarie autorizzazioni dei Ministeri Vigilanti per la effettiva applicazione da parte di Inarcassa.
Spero con questa mia comunicazione di averVi fornito un quadro più chiaro della situazione attuale; mi riprometto, non appena ci fossero ulteriori aggiornamenti, di informarVi prontamente. Rimango sempre a disposizione per eventuali chiarimenti
Cordiali Saluti.
Massimo Garbari
Per maggiori dettagli si rimanda al sito ufficiale di Inarcassa>>>
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